Compressore usato

Compressore: definizione e primi modelli alternativi

Il compressore è un macchinario pneumoforo, che innalza cioè la pressione di un gas utilizzando l’energia meccanica: dalla meccanica del compressore viene generata aria compressa che si presta a molteplici utilizzi domestici e professionali. I primi compressori vengono utilizzati nel 1600, quando lo sviluppo del lavoro in miniera, rende necessario l’utilizzo di aria compressa da lasciare circolare nelle tubazioni, per raggiungere i punti più profondi degli scavi. I primi modelli di compressori si definiscono alternativi, perché sono azionati da motori a vapore. Attualmente questi compressori sono affiancati da due più moderne famiglie, quelle dei compressori volumetrici e dinamici.

I compressori volumetrici

Nei compressori volumetrici, la compressione è generata da un movimento meccanico. Gli stessi compressori alternativi sono movimentati da un pistone che agisce dentro un cilindro. Esistono poi i compressori ad anello liquido, che generano il movimento di un liquido: essendo questo incomprimibile, mantiene la tenuta del gas. I compressori a palette sono mossi da molle che mantengono il contatto tra queste e le pareti della cavità. Esempi di questo tipo sono rappresentati dai compressori domestici della Oilles (modello OM195 e F3000), ideali per lo sgombero di materiale leggero da pavimentazioni e per il gonfiaggio. Il compressore a palette consuma meno energia perché non deve mettere in moto un fluido pesante, mentre il compressore ad anello ha una resa maggiore grazie alla tenuta migliore assicurata dallo stesso liquido. Il compressore a lobi è un modello molto diffuso nell’ambito dei motori per la sua robustezza e durata nel tempo: è costituito da due o tre lobi che ruotano in sincronia e in senso opposto, generando il flusso di aria. I compressori a vite comprimono il gas attraverso il movimento di due viti in moto continuo e dato il rendimento meccanico, sono i più utilizzati per applicazioni in serie di grandi dimensioni.

I compressori dinamici

Nei compressori dinamici, la compressione è provocata dalla velocità che si imprime sull’aria, sfruttando l’energia cinetica di una ruota che gira attorno ad un albero. Tra i compressori dinamici si classifica il compressore centrifugo, che garantisce bassa rumorosità e buon rendimento e sono utilizzati nell’industria dei motori aeronautici e automobilistici, come per esempio il Pulsare BK114 e il Fiac ABT1350, e negli impianti di condizionamento dell’aria di elevata portata. Il compressore assiale dirige il gas in senso longitudinale ed è sfruttato ad esempio nella costruzione di motori a reazione e in tutte le applicazioni di portate superiori.